Vai al contenuto
Home » Blog » Giovani Democratici » Impadronirsi di ogni ramo del sapere: la formazione

Impadronirsi di ogni ramo del sapere: la formazione

Eccoci al terzo appuntamento con i contenuti della mozione congressuale con cui mi candido a segretario provinciale dei Giovani Democratici di Novara.

Dopo una prima introduzione, abbiamo visto il primo punto sui soggetti della nostra azione e il secondo sull’organizzazione. Riprendo sempre dalla citazione di Enrico Berlinguer e vado avanti: ci viene chiesto di “impadronirci dei rami del sapere”. Perciò, parliamo di formazione.

Così come non può mancare una struttura organizzativa, allo stesso modo è fondamentale che la nostra generazione – e per la sua parte, la nostra organizzazione – sia collettivamente formata su ogni aspetto della società. Non tutti possiamo sapere ogni cosa, ma ciascuno di noi per la sua parte può dare un contributo.

Inoltre, la federazione deve dare in primo luogo a tutte e a tutti gli iscritti e in secondo luogo a tutti i simpatizzanti la possibilità di costruirsi una formazione costante e continua anche sugli aspetti legati alla teoria e alla pratica della politica e – sempre con un taglio politico – delle discipline che con essa si intrecciano.

Concretamente:

  1. La delega alla formazione – almeno inizialmente – sarà direttamente in capo al Segretario, con lo scopo di costruire insieme federazione regionale un esperimento di scuola di Partito.
    Nessun palcoscenico per qualche leader, nessuna scenografia particolare, ma un luogo dedicato esclusivamente alla formazione della classe dirigente;
  2. La scuola sarà pensata nei contenuti e nelle proposte da un Comitato scientifico, si avvarrà dei metodi classici e innovativi della didattica, affiderà il compito di condurre le lezioni a figure di
    spessore esterne e ad iscritte e iscritti che possano mettere a servizio le loro conoscenze e competenze. La scuola dovrà essere aperta, gratuita, dovrà avere una durata tale da consentire un percorso più completo possibile, e dovrà partire al più tardi nell’autunno del 2020.

Appuntamento fra due giorni, con l’ultimo punto della mozione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *